I copepodi sono dei minuscoli crostacei che compongono in buona parte lo zooplancton di cui i pesci si nutrono e che si adattano alla maggior parte delle acque vivendo tranquillamente sia in acque salate sia in acque dolci. Tra le differenti specie esistenti è doveroso ricordare in particolar modo i Cyclops che sono più conosciuti perché vivono in acque dolci e sono maggiormente venduti come cibo congelato o liofilizzato. Nonostante ciò l'allevamento intensivo domestico è piuttosto difficile in quanto questi crostacei si riproducono sporadicamente e i naupli hanno uno sviluppo molto lento. In generale i copepodi si riproducono in modo sessuato: dopo la fecondazione da parte del maschio la femmina depone in una sacca laterale le uova che ivi rimarranno fino alla schiusa circa 10-12 giorni dopo. I piccoli attraverseranno 5 stadi da naupli e 6 da adulto prima di essere in grado di riprodursi impiegando un tempo che varia da un mese a un anno a seconda della specie e del singolo individuo in questione. Chi volesse provare ad allevarli deve procurarsi un contenitore abbastanza capiente la cui acqua rigorosamente dolce deve essere
venerdì 15 agosto 2014
Cyclops: copepodi nutrienti ma difficili da allevare
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giovedì 14 agosto 2014
Gambusia affinis - Allevamento e riproduzione
Gambusia femmina (sopra) e maschio adulti |
Come allevare e riprodurre questo pesciolino forse poco conosciuto ma diffusissimo nel nostro paese. Gambusia Affinis, questo il nome scientifico di un pesciolino davvero interessante.
Della famiglia dei Poecilidi e dell’ordine dei Ciprinodontiformi originario degli Stati Uniti è stato introdotto in Italia per la bonifica di vaste aree paludose al fine di contrastare ed eliminare la diffusione della zanzara, delle cui
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mercoledì 30 luglio 2014
Spirulina - descrizione e video
Bioreattore Spirulina homemade |
La Spirulina è una micro alga azzurro-verde originaria dell’America Centrale e dell’ Africa Centrale, che cresce spontanea nei laghi salati caratterizzati da acque alcaline e calde (come ad es. lago di Texcoco, lago Ciad, ecc.). Conosciuta sin dall’antichità dai popoli della regione tropicale, è considerata un eccellente integratore alimentare naturale.
COMPONENTI
La spirulina è caratterizzata da un contenuto proteico , che oscilla fra il 55 ed il 77% del peso secco. Ma non solo: queste proteine sono formate da uno spettro amminoacidico completo di tutti gli amminoacidi essenziali, ovvero quelli che l’organismo umano non è in grado di sintetizzare e che, conseguentemente, possono essere garantiti solo con l’alimentazione.
Fra gli altri importanti elementi nutritivi della spirulina, sono da ricordare:
Acidi grassi insaturi (acido linoleico, alfa-linolenico, gamma-linolenico, stearidonico, docosaesaenoico, arachidonico ed eicosapentaenoico);
Pigmenti vegetali (beta-carotene, clorofilla A, xantofille, mixoxantofille, zeaxantina,echinenone, idrossiechinenone, diatoxantina, beta-criptoxantina, cantaxantina edoscillaxantina);
Ficobiliproteine (ficocianina, alloficocianina);
Vitamine A, D, E, C, B1, B2, B3, B6, B9;
Sali minerali ed oligoelementi (potassio, calcio, ferro, rame, cromo, magnesio,manganese, fosforo, sodio, selenio e zinco).
IN ACQUARIOLOGIA
Gli elementi contenuti in quest’alga rappresentano in primo luogo una fonte di energia, ma ugualmente importanti sono gli elementi che stanno alla base della sintesi delle proteine e dei grassi. Nella Spirulina il contenuto di
COMPONENTI
La spirulina è caratterizzata da un contenuto proteico , che oscilla fra il 55 ed il 77% del peso secco. Ma non solo: queste proteine sono formate da uno spettro amminoacidico completo di tutti gli amminoacidi essenziali, ovvero quelli che l’organismo umano non è in grado di sintetizzare e che, conseguentemente, possono essere garantiti solo con l’alimentazione.
Fra gli altri importanti elementi nutritivi della spirulina, sono da ricordare:
Acidi grassi insaturi (acido linoleico, alfa-linolenico, gamma-linolenico, stearidonico, docosaesaenoico, arachidonico ed eicosapentaenoico);
Pigmenti vegetali (beta-carotene, clorofilla A, xantofille, mixoxantofille, zeaxantina,echinenone, idrossiechinenone, diatoxantina, beta-criptoxantina, cantaxantina edoscillaxantina);
Ficobiliproteine (ficocianina, alloficocianina);
Vitamine A, D, E, C, B1, B2, B3, B6, B9;
Sali minerali ed oligoelementi (potassio, calcio, ferro, rame, cromo, magnesio,manganese, fosforo, sodio, selenio e zinco).
IN ACQUARIOLOGIA
Gli elementi contenuti in quest’alga rappresentano in primo luogo una fonte di energia, ma ugualmente importanti sono gli elementi che stanno alla base della sintesi delle proteine e dei grassi. Nella Spirulina il contenuto di
martedì 29 luglio 2014
lunedì 28 luglio 2014
giovedì 24 luglio 2014
Artemia Salina - Brine Shrimp - schiusa, allevamento e somministrazione
BREVE STORIA
L’artemia salina è un piccolo gamberetto di acqua salata che vive nelle baie Americane. Questo gamberetto ha dimensioni molto piccole, passa dai 2 mm nella fase di NAUPLIO (appena schiuso) fino a 1-2 cm in età adulta. Viene utilizzato da moltissimi acquariofili per l’alimentazione degli avannotti di quasi tutti i pesci tropicali, Alcuni autori le considerano l’unico metodo di alimentazione degli avannotti. Si tratta di un alimento molto ricco di proteine e vitamine.
ALLEVAMENTO
Per iniziare bisogna scegliere la vasca che deve andare da 10 litri in su, io personalmente consiglio vasche da 40 litri, dove la gestione risulta
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martedì 22 luglio 2014
Fosfati - descrizione
Ferro in acqua - descrizione
NO3 nitrati - descrizione
NO2 nitriti - descrizione
NH4 ammonio - descrizione
KH - descrizione
GH - descrizione
Il GH in acqua dolce. | ||
Con
il GH si misura la durezza totale dell'acqua e precisamente la presenza
dei cationi ci calcio e manganese disciolti in essa. Il sistema di
misurazione più comunemente usato è quello tedesco. Il GH (durezza
totale) nell'acqua dovrebbe essere 3 volte superiore al KH (durezza
Carbonica) e raggiungere valori tra 5° e 10° per i pesci che necessitano
di
|
pH - descrizione
Il significato di pH è concentrazione idrogenionica il valore viene tratto dal peso degli Ioni Idrogeno ed indica se l'acqua è acida oppure alcalina. Se nell'acqua sono disciolti più acidi e poche sostanze alcaline possiamo dire che l'acqua è acida ed ha un valore di pH basso, viceversa, se abbiamo un'acqua con molte sostanze alcaline il valore del pH è alto. Un valore tra 0,0 e 6,9 indica acidità, il valore 7,0 è neutro ed un valore tra 7,1 e 14 indica alcalinità. A questo punto dobbiamo tener presente l'esigenza dei pesci e delle piante che vogliamo ospitare, rispettando il più possibile i valori del loro habitat naturale. Un'acqua con il pH tra 6,8 e 7,2 è indicata per ospitare la maggior parte dei pesci e delle piante, (i così detti pesci e piante facili) mentre per alcuni pesci, (Ciclidi americani) per esempio i Discus il pH è tra 6,0 e 6,5, viceversa per i Peciliidi in particolare il Poecilia Latipinna (Black Molly) il pH si aggira intorno al
venerdì 18 luglio 2014
DAFNIE (Daphnia Magna) - Guida pratica
Le dafnie vivono in acque calme, ferme, mangiando tutto ciò che entra nella loro bocca. generalmente il loro piatto preferito è il fitoplacton, ma non disdegnano batteri e alghe. Il picco di riproduzione lo abbiamo in primavera e autunno quando la temperatura oscilla tra i 13° e i 26. Il ceppo in vendita resiste bene anche alle basse temperature e si riproduce fino a temperature intorno ai 3°c.
ALLEVAMENTO
Per l’allevamento sono consigliati contenitori che abbiano una grande apertura superiore (tipo bacinella da 25 /30), e l’acqua che andiamo ad utilizzare deve essere lasciata decantare per armeno 24 ore per eliminare il cloro che uccidono le dafnie.
Le daphnie sono filtratrici e si nutrono di alghe unicellulari protozoi e batteri. La migliore fonte di cibo per questi crostacei è il fitoplacton (l’acquetta verde per intenderci), ma in mancanza di fitoplacton possiamo utilizzare il lievitodi birra, che va usato in piccole dosi per evitare l'inquinamento dell'acqua e il successivo collasso della coltura. Bisogna prende un piccolo pezzo di lievito grande circa un centimetro per circa 25 litri e scioglierlo in un bicchiere d’acqua. Fatto ciò va versato nel contenitore fino a quando l’acqua non inizia a diventare leggermente torbida. Quest’operazione va ripetuta mediamente ogni 3/4 giorni, ogni qual volta che l’acqua torna limpida. Le daphnie si riproducono per partenogenesi, in primavera si ottiene maggior successo nella riproduzione, ma questo non vuol dire che
ENCHITREI GRINDAL - Guida pratica
ATTREZZATURA NECESSARIA PER ALLEVARE GRINDAL WORMS
Un contenitore con coperchio minimo delle dimensioni di cm 20 x 10 e cm5 di altezza.
Terriccio da giardino non fertilizzato o argilla espanza
Spruzzino per inumidire il terriccio
Per alimentarli procurarsi in ordine di efficacia: fiocchi d' Avena, mangime per pesci, pane inbevuto di latte
PREPARAZIONE E CURA DELLA COLTURA
Inumidire preventivamente l' argilla e il terriccio.
Cospargere un piccolo strato
Un contenitore con coperchio minimo delle dimensioni di cm 20 x 10 e cm5 di altezza.
Terriccio da giardino non fertilizzato o argilla espanza
Spruzzino per inumidire il terriccio
Per alimentarli procurarsi in ordine di efficacia: fiocchi d' Avena, mangime per pesci, pane inbevuto di latte
PREPARAZIONE E CURA DELLA COLTURA
Inumidire preventivamente l' argilla e il terriccio.
Cospargere un piccolo strato
OSTRACODI - Guida pratica
Gli Ostracodi sono piccoli crostacei, tipicamente delle dimensioni di 1 millimetro, ma possono variare tra gli 0,2 mm ed i 30 mm. I loro corpi sono protetti come nei bivalvi da una "conchiglia". Le due parti della "conchiglia" sono unite tramite una cerniera situata nella parte dorsale del corpo. La dieta degli Ostracodi è molto varia, a seconda dei gruppi possiamo trovarne di carnivori, erbivori, saprofagi o filtratori.
ALLEVAMENTO
Per l’allevamento sono consigliati, come per le Daphnie, contenitori che abbiano una grande apertura superiore (tipo bacinella da 25 /30), e l’acqua che andiamo ad utilizzare deve essere lasciata decantare per armeno 24 ore per eliminare il cloro che uccidono le dafnie.
Gli Ostracodi si riproducono più lentamente delle Daphnie , ma rispetto a quest' ultime sono più resistenti ai mutamenti chimici del' acqua.
Il modo migliore per allevarli e in esterno insieme alle Daphnie.
In estate non ci sono particolari problemi, basta posizionare il contenitore in posizione di penombra, invece in inverno con temperature diurne esterne inferiori ai
ALLEVAMENTO
Per l’allevamento sono consigliati, come per le Daphnie, contenitori che abbiano una grande apertura superiore (tipo bacinella da 25 /30), e l’acqua che andiamo ad utilizzare deve essere lasciata decantare per armeno 24 ore per eliminare il cloro che uccidono le dafnie.
Gli Ostracodi si riproducono più lentamente delle Daphnie , ma rispetto a quest' ultime sono più resistenti ai mutamenti chimici del' acqua.
Il modo migliore per allevarli e in esterno insieme alle Daphnie.
In estate non ci sono particolari problemi, basta posizionare il contenitore in posizione di penombra, invece in inverno con temperature diurne esterne inferiori ai
MICRO WORMS - BANANA WORMS - WALTER WORMS - Guida pratica
Tutti i Worms sono piccoli nematodi di colore bianco-trasparente di piccole dimensioni che vanno da circa 2 millimetri di lunghezza dei Micro Worms al millimetro per i Banana Worms, e 0,2 millimetri di larghezza . Sono di facile produzione con pochissimo spazio, dando buoni risultati dal punto di vista quantitativo. La femmina partorisce da 10 a 50 piccoli ogni due giorni, i quali diventano sessualmente maturi in 3-4 giorni.
I Walter Worms e i Banana Worms sono praticamente identici ai Micro, anche il metodo di coltura è sostanzialmente identico (alla coltura dei Worms Banana bisogna aggiungere un pezzettino di banana), la differenza principale tra i vermi sono le dimensione. I Vermi banana sono il più piccolo seguito da Walter vermi e poi vermi Micro.
TERRENO DI COLTURA E ALLEVAMENTO
Avrete bisogno di un contenitore alto circa 10 cm con un coperchio in cui dovrete praticare dei fori. In primo luogo, aggiungere circa 3 cm di fiocchi d'avena a secco. Quindi aggiungere l'acqua, (l'acqua del rubinetto va bene), mescolare tutto insieme e inserite lo starter.
Successivamente, aggiungere un
I Walter Worms e i Banana Worms sono praticamente identici ai Micro, anche il metodo di coltura è sostanzialmente identico (alla coltura dei Worms Banana bisogna aggiungere un pezzettino di banana), la differenza principale tra i vermi sono le dimensione. I Vermi banana sono il più piccolo seguito da Walter vermi e poi vermi Micro.
TERRENO DI COLTURA E ALLEVAMENTO
Avrete bisogno di un contenitore alto circa 10 cm con un coperchio in cui dovrete praticare dei fori. In primo luogo, aggiungere circa 3 cm di fiocchi d'avena a secco. Quindi aggiungere l'acqua, (l'acqua del rubinetto va bene), mescolare tutto insieme e inserite lo starter.
Successivamente, aggiungere un
Angullole dell'aceto - guida pratica
L’anguillola dell’aceto (Turbatrix aceti), è un piccolo nematode, cioè un verme con il corpo a forma cilindrica e sezione trasversale circolare, della lunghezza di 1-2 mm e la larghezza di 0,04 mm. La riproduzione avviene in seguito all’incontro tra gli spermatozoi e le uova; le giovani larve, fino a 45 per parto ogni 15-20 giorni, fuoriescono dalla parete dell’uovo ancora quando sono nel corpo materno (ovoviviparità).
TERRENO DI COLTURA E ALLEVAMENTO
L’allevamento dell’anguillola dell’aceto è estremamente semplice ed ogni singola colonia può sopravvivere diversi anni, purchè sia rabboccato il liquido di coltura che evapora nel tempo. Questa specie passa tutto il ciclo vitale nell’aceto, nutrendosi dei batteri della fermentazione batterica. La coltura standard prevede l’immissione, preferibilmente in una caraffa a collo stretto, di un substrato composto da 50% aceto bianco + 50% di acqua dolce ed
TERRENO DI COLTURA E ALLEVAMENTO
L’allevamento dell’anguillola dell’aceto è estremamente semplice ed ogni singola colonia può sopravvivere diversi anni, purchè sia rabboccato il liquido di coltura che evapora nel tempo. Questa specie passa tutto il ciclo vitale nell’aceto, nutrendosi dei batteri della fermentazione batterica. La coltura standard prevede l’immissione, preferibilmente in una caraffa a collo stretto, di un substrato composto da 50% aceto bianco + 50% di acqua dolce ed
giovedì 17 luglio 2014
Questo blog è dedicato al mio hobby preferito, dove troverete informazioni sui Pesci, Malattie, Piante, Alghe e tutto quello che riguarda l'Acquario Tropicale d'acqua dolce e marino. Col tempo mi sono talmente appassionato da diventare anche allevatore riuscendo anche a disporre del cibo vivo per pesci. Buona navigazione.
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